08PI - Le sfide (e le tensioni) della transizione ecologica ed equa
DESCRIZIONE
Il corso affronterà l’argomento del Green Deal europeo e i meccanismi di giustizia sociale, da un punto di vista giuridico e sociologico, analizzando in particolare le tensioni esistenti tra la promozione delle energie rinnovabili e la tutela della biodiversità e del patrimonio culturale e l’impatto sociale della transizione verde.
OBIETTIVI
Il corso intende offrire gli strumenti per analizzare dal punto di vista giuridico e sociologico i pilastri del Green Deal europeo e i meccanismi di giustizia sociale finalizzati a garantire, in una ottica solidaristica, supporto ai soggetti più deboli che sono maggiormente esposti ai cambiamenti imposti dalle politiche Ue sul clima.
PROGRAMMA
- Il Green Deal europeo e la neutralità climatica: analisi della strategia composita del Green Deal con specifico riferimento agli strumenti giuridici per l’attuazione dell’obiettivo della neutralità climatica e alle misure di sostegno per la transizione sociale per compensare l’impatto su alcune aree regionali e sui lavoratori - 26 febbraio ore 15.00 - 18.30 - a cura della prof. Giovanna Pizzanelli
- L’attuazione del Green Deal nel sistema nazionale: analisi della dialettica tra l’interesse alla promozione delle energie rinnovabili e la tutela della biodiversità e del patrimonio culturale nell’ordinamento giuridico italiano e degli interventi per la “transizione giusta” finanziati dall’Ue - 05 marzo ore 15.00 - 18.00 - a cura della prof. Giovanna Pizzanelli
- Disuguaglianze e vulnerabilità sociali: analisi delle categorie sociali più esposte ai cambiamenti climatici e alle politiche di transizione -19 marzo ore 15.00-18.00 - a cura della prof. Sonia Paone
- Conflitti socio-ambientali: tensioni tra sviluppo delle energie rinnovabili, tutela della biodiversità e protezione del patrimonio culturale - 26 marzo ore 15.00-18.00 - a cura della prof. Sonia Paone
DURATA E PERIODO DI SVOLGIMENTO
12 ore, divise in 4 incontri da 3 ore ciascuno nel periodo Febbraio 2025 – Marzo 2025
DESTINATARI
Il corso è a numero chiuso per un numero massimo di 15 insegnanti e sarà avviato solo con un numero minimo di 10 iscritti. Possono partecipare i docenti referenti dell'orientamento degli Istituti scolastici del territorio toscano, e docenti interessati afferenti a tutti gli ambiti disciplinari purché operanti nelle scuole del territorio toscano.