01PI - Sostenibilità e spreco.

DESCRIZIONE
Il corso tratta il tema della sostenibilità a livello ambientale, economico e sociale, con particolare riferimento al settore agro-alimentare. Verranno inoltre trattate le sfide e le possibili soluzioni nel settore delle produzioni vegetali ed animali e le opportunità offerte dall’economia circolare per la valorizzazione delle biomasse di origine agricola.
OBIETTIVI
Saper inquadrare il tema della sostenibilità a livello ambientale, economico e sociale, con particolare riferimento al settore agro-alimentare. Comprendere come la sostenibilità entri nell’attività delle imprese e definire gli strumenti per avviare azioni didattiche di co-progettazione. Conoscere le sfide e le possibili soluzioni nel settore delle produzioni vegetali ed animali e le opportunità offerte dall’economia circolare per la valorizzazione delle biomasse di origine agricola. Definire le politiche di contrasto allo spreco alimentare ed esempi di best practices per la valorizzazione di scarti e sottoprodotti.
PROGRAMMA
  1. Sostenibilità: storia, definizione, applicazioni a livello di corporate e strumenti didattico-metodologici basati sulla co-progettazione - 28 febbraio 15:00 - 18:00 - docenti Alessio Cavicchi, Sabrina Tommasi
  2. Approccio agroecologico alla definizione di produzioni agro-alimentari vegetali ed animali sostenibili - fine febbraio ore 16:30-19:30 - docenti Daniele Antichi, Alberto Mantino
  3. Approccio di economia circolare alla valorizzazione delle biomasse agricole a scopo energetico, fertilizzante e bio-industriale -prima decade di marzo, ore 16:30-19:30 - docenti Lisa Caturegli, Marco Landi
  4. Il quadro politico della lotta allo spreco alimentare ed esempi di best practices per la valorizzazione di scarti e sottoprodotti tramite l’allevamento di insetti - metà marzo ore 16:30-19:30 - docenti Francesca Galli, Barbara Conti
DURATA E PERIODO DI SVOLGIMENTO
12 ore, divise in 4 incontri da 3 ore ciascuno nel periodo Febbraio 2025 – Marzo 2025
DESTINATARI
Il corso è a numero chiuso per un numero massimo di 15 insegnanti e sarà avviato solo con un numero minimo di 10 iscritti. Possono partecipare i docenti referenti dell'orientamento degli Istituti scolastici del territorio toscano, e docenti interessati afferenti a tutti gli ambiti disciplinari purché operanti nelle scuole del territorio toscano.